Vivere in spazi confinati altera il ritmo circadiano ovvero la capacità naturale del fisico di

adattare il ritmo sonno-veglia alla luce naturale e alla temperatura ambientale.

La mancanza di luce naturale inoltre riduce l’apporto di vitamina D. Ciò provoca malessere

generalizzato, debolezza, predisposizione alle infezioni e depressione. Il benessere

ambientale è condizione essenziale per il comfort e la salute delle persone, soprattutto per

le categorie più fragili, come bambini e anziani.