Gli abitanti dei paesi industrializzati trascorrono il 90% del loro tempo in spazi chiusi. Per
questo siamo stati definiti la Indoor Generation, una generazione confinata, o meglio auto-
confinata che vive la quasi totalità del proprio tempo all’interno di edifici (spesso non
propriamente salubri).
Negli ultimi secoli abbiamo cambiato il modo di vivere: globalizzazione, industrializzazione,
sviluppo tecnologico sono alcuni dei fenomeni che ci hanno permesso di migliorare la qualità
della vita, ma passo dopo passo siamo passati dal vivere principalmente all’aperto come
agricoltori, cacciatori e pescatori a una quotidianità fatta di case, uffici, mezzi di trasporto,
negozi, palestre e shopping malls.
Queste nuove abitudini di vita potrebbero avere delle conseguenze sulla nostra salute.