Le strategie della transizione ecologica
Ecco alcuni punti chiave per garantire la transizione ecologica:
1. Fonti rinnovabili: senza un aumento degli investimenti nelle forme di
energia che rispettano le risorse provenienti dal mondo naturale e che
quindi non inquinano e non si esauriscono, non sarà possibile nemmeno
raggiungere gli obiettivi europei.
2. Mobilità Elettrica: utilizzo dell’energia elettrica per il trasporto. Il settore
dei trasporti è uno dei maggiori responsabili dell’inquinamento
atmosferico. Per raggiungere l’obiettivo di 6 milioni di veicoli elettrici al
2030 bisogna investire davvero sulla mobilità cittadina, regionale e
trasporto elettrico.
3. Digital Energy: uso di tecnologie digitali avanzate lungo la filiera
dell’energia.
4. Energy Storage, ovvero accumulo e stoccaggio dell’energia in ottica di una
maggiore efficienza energetica.
5. Smart Building: realizzare edifici in cui gli impianti per l’efficientamento
energetico siano gestiti in maniera intelligente e automatizzata.
1. Economia Circolare: un’economia pensata per potersi rigenerare da sola,
dove gli eventuali rifiuti vengono visti come risorse e non ci sono sprechi.
Una visione nuova della produzione, del consumo, dello smaltimento e
della logistica.
2. Modello agroecologico: ridurre l’uso di pesticidi e prevedere un ulteriore
aumento della superficie da dedicare all’agricoltura biologica. È necessario
intervenire sul sistema degli allevamenti intensivi per ridurre emissioni e
impatti su salute e ambiente.